
Ecco un modello di sceneggiatura abbastanza comune. Si tratta infatti di un estratto da un'avventura di Dylan Dog (che in sceneggiatura viene indicato come D.D.)...
Come potete notare la scrittura è essenziale e assolutamente adeguata alla rappresentazione. Non ci sono orpelli letterari e la descrizione degli ambienti e dei personaggi è finalizzata al disegno.
"Dylan Dog"
Tavola autoconclusiva scritta per lo Schoolbook 2000 pubblicato dalla S.R.F.
Vigg. 1 e 2 su una sola striscia in sequenza.
Vig. 1: Scena vista dall'alto. D. D. è al centro della stanza e sta suonando il clarino seduto alla solita sedia.
Vig. 2: Vista dal basso la porta di casa, all'interno.
Visualizzato: UUAAAARRGH!Vigg. 3 e 4 su una sola striscia in sequenza.
Vig. 3: PA. D. D. è visto da dietro, sta camminando lungo il corridoio verso la porta.
Visualizzato: UUAAAARRGH! UUAAAARRGH!
D.: "Un momento! Sto arrivando!"
D.: (pensa): "Chi diavolo sarà a quest'ora?"
Vig. 4: MB di ¾ di D. D. che apre la porta. Si trova sulla sinistra. Ha lo sguardo accigliato.
D.: "Ah, sei tu! Ma non hai le chiavi?"
Vig. 5: D. D. e Groucho in FI, di profilo. Camminano lungo il corridoio. D. D. è sulla sinistra. Groucho dietro di lui.
Groucho: "Sì, ma ho sentito che stavi suonando e volevo fare un duetto con te, capo!"
D. D.: "Ah, sì? E che cosa suoni tu?"
Vig. 6: MB di Groucho, sulla sinistra. PPP di D. D. sulla destra (si vede solo metà del viso), ha lo sguardo molto accigliato e rivolto a guardare Groucho digrignando i denti.
Groucho: "Il campanello, capo! Non hai sentito come lo suono bene...?
sììììì! ora si che mi sento particolarmente geniale, ho trovato questo ambitissimo blog!! :D
RispondiElimina(poi qualcuno mi spiegherà gentilmente perchè non viene il nome che ho messo io?)